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Non più reticolati nel mondo |
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“…C’è ben da sorridere mestamente quando si sente parlare di civiltà, di progresso di costumi e di mentalità. L’uomo è sempre lo stesso, sia oggi che abbiamo radio e aeroplani, sia all’epoca delle persecuzioni cristiane, sia quando viveva nelle caverne: è sempre l’uomo intaccato dal peccato originale, che guai a lui e agli altri se si scatena, se si dimentica d’essere uomo, se rallenta i propri freni? Non c’è che l’educazione morale che possa servire, che possa avere efficacia: lo si ricordi. Checché ne dicano i materialisti, la storia, questa storia recente d’una infame guerra insegni! …” |
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da: Don Pasa, Tappe di un Calvario ed. S.A.T. Vicenza 1947 |
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