IL LAGER |
|
Città di baracche, grigie, per decine e decine di migliaia di uomini: 30, 40, 50.000….; chiuse entro il filo spinato in triplice ordine, fossa, nuovo filo su paletti più bassi, con tabelle a intervalli regolari: “Chi tocca questo filo verrà ucciso senza preavviso”. A settori distinti, per nazionalità: qui italiani, di là russi, francesi, polacchi, jugoslavi ecc. ecc. |
|
In ogni settore blocchi... |
...si porta l’unico prezioso pasto, acqua e rape |
Bruno Betta |
Da: Gli I.M.I., A.N.E.I. Trento, 1955 |
CARTA DEI CAMPI DI INTERNAMENTO DI GERMANIA, POLONIA E AUSTRIA |
|
(cliccare sull'immagine per ingrandire - 440 Kb) |