Venerdì 17 febbraio alle ore 11 a Cremona in San Vitale (dietro Piazza Marconi) il Prefetto conferirà al Partigiano Franco Tentoni, che operò in Valsaviore (Brescia), la Medaglia della Liberazione, concessa dal Ministero della Difesa a tutti i partigiani viventi (vedi scheda).
Franco Tentoni è nato ad Ancona il 28 maggio del 1923. Oggi è residente a Pizzighettone.
Studente in Medicina, nell’estate del 1944 entrò a far parte della 54a Brigata della 1a Divisione Garibaldi operante in Valsaviore (BS). Prestò volontariamente assistenza alla popolazione di Cevo e curò i partigiani feriti. Il 27 settembre del 1944, spostatosi a Bienno per partecipare ad una azione armata, venne arrestato dai fascisti e tradotto nel carcere di Brescia, dove rimase fino all’11 novembre. A fine novembre un delegato della Valsaviore si recò dal medico provinciale di Brescia con la richiesta di averlo come medico, visto che nessuno voleva andare là. Così avvenne. Dopo la guerra, Franco Tentoni si laureò in medicina ed esercitò la professione. (Per la testimonianza di Franco Tentoni si veda La Resitenza bresciana, n. 10, 1979, pp.105-106; anche in Mimmo Franzinelli, La baraonda, vol. 2.)
Gian Carlo Corada e Claudio Pasinetti, Presidenti dell’ Anpi di Cremona e della Valsaviore, esprimono a nome delle rispettive Associazioni il più vivo apprezzamento per un tale riconoscimento ed indicano alle nuove generazioni come esempio il comportamento solidaristico e patriottico del dottor Franco Tentoni.
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