Appello Giunta del Comune di Cremona e Associazioni partigiane
“Sabato sia manifestazione non violenta
Ribadiamo insieme che Cremona è città antifascista”
La Giunta comunale ha incontrato nella mattinata di mercoledì 21 gennaio in Sala Giunta le associazioni partigiane del territorio: Associazione Nazionale Partigiani Italiani, Associazione Nazionale Partigiani Cristiani, Associazione Nazionale Divisione Acqui. Il sindaco del Comune di Cremona Gianluca Galimberti, per la Giunta comunale, e le Associazioni hanno sottoscritto il seguente appello:
Cremona è città antifascista, città che ha dato un contributo anche di sangue nella Guerra di Liberazione. Cremona è città della pace contraria ad ogni forma di violenza e prevaricazione, città che lavora per una convivenza più giusta, che guarda ai più deboli e che costruisce occasioni di dialogo e di confronto civili.
Nell’anno in cui si celebra il 70esimo della Liberazione dal nazifascismo, riaffermiamo come fondanti i principi della Costituzione, nata dalla Resistenza: la salvaguardia della civile convivenza e delle ragioni dei più deboli, l’uguaglianza fra tutti i cittadini, la messa al bando della violenza.
Nell’imminenza della manifestazione indetta per sabato 24 gennaio 2015, a seguito dei gravissimi episodi di violenza recentemente accaduti, confidiamo nel senso di responsabilità di tutti ed auspichiamo che la compostezza dei comportamenti, impedisca che ragioni democratiche diventino torti agli occhi dei cittadini che dovessero ritrovarsi la città ferita e sfregiata.
In questo momento di grande preoccupazione per le sorti di Emilio Visigalli, che ci auguriamo possa riprendersi al più presto, esprimiamo la nostra vicinanza a lui e alla sua famiglia, e ribadiamo il nostro impegno ad arginare con fermezza ogni forma di deriva fascista, antidemocratica ed eversiva.
Giunta del Comune di Cremona
Associazione Nazionale Partigiani Italiani
Associazione Nazionale Partigiani Cristiani
Associazione Nazionale Divisione Acqui
Commenti chiusi.