sabato 20 giugno – Giornata Mondiale del Rifugiato
ore 18-20
Giardini Pubblici – Piazza Roma, Cremona
Presidio Sociale promosso dalla Tavola della Pace di Cremona.
Interverrà Bruna Sironi – Corrispondente da Nairobi per “Nigrizia”
L’Europa nasce o muore nel Mediterraneo
Pace, sicurezza, benessere sociale ed economico si raggiungono solamente se si rispettano l’universalità̀ dei diritti umani di ogni donna e di ogni uomo.
La regione del Mediterraneo è una polveriera ed il mare è oramai un cimitero a cielo aperto. Dall’inizio del 2015 nel mediterraneo sono morte più̀ di1700 persone. L’Europa, per storia, per cultura, per geografia, per il commercio, è parte integrante di questa regione ma sembra averne perso memoria.
Il dramma di profughi e migranti, il loro abbandono in mano alle organizzazioni criminali, il dibattito su come, dove e chi colpire per impedire l’arrivo di uomini e donne che cercano rifugio o una vita dignitosa in Europa, non è altro che l’ultimo atto che testimonia l’assenza di visione politica da parte dei governi dell’UE.
Questa drammatica situazione ha responsabilità̀ precise: le scelte politiche e le leggi dei governi europei che non consentono nessuna via d’accesso sicura e legale nel territorio dell’UE e costruiscono di fatto quelle barriere che provocano migliaia di morti nel Mediterraneo, nel Sahara, nei paesi di transito, nella sacca senza uscita che si è creata in Libia. Scelte coscienti e volute che configurano un crimine contro l’umanità̀.
La risposta dell’UE, confermata nell’Agenda Europea sull’immigrazione, ripropone soluzioni che hanno già̀ dimostrato di essere miopi e di produrre effetti opposti agli obiettivi dichiarati.
L’Europa siamo noi. Noi dobbiamo fare l’Europa sociale solidale.