Fascismo a Cremona e nella sua provincia 1922 – 1945.
Ricerca di Giuseppe Azzoni, con contributi di Evelino Abeni, Rodolfo Bona, Gian Carlo Corada, Romano Dasti, Michele De Crecchio, Giorgio Lipreri, Mimmo Palmieri, Giuseppe Rocchetta, Ennio Serventi, Massimo Terzi, Franco Verdi.
Edito dall’Anpi di Cremona, pp. 656.
Il Partito Nazionale Fascista a Cremona: adesione e diversità territoriali, strutture e gruppi dirigenti, dialettica e scontri interni – L’economia provinciale: dalla battaglia del grano alla quota 90, all’autarchia, alla guerra – Le istituzioni e i loro esponenti e poteri: prefettura, questura, podestà – La rete delle organizzazioni parafasciste settoriali e corporative – Il controllo politico e sociale: strumenti di conoscenza, delazione, repressione – La vita quotidiana: rapporti tra le classi sociali, condizioni salariali, abitative, economiche – Le politiche e gli eventi tra cultura, spettacoli, arte e propaganda – Trasformazioni urbane nel capoluogo, uso del territorio, edilizia, opere pubbliche, infrastrutture – Rapporti con la Chiesa cattolica locale – L’antifascismo clandestino. Come la nostra provincia ha attraversato le leggi liberticide – Gli anni ’30 dall’Africa alla Spagna, dalla raccolta delle vere d’oro al consenso per l’impero – La subalternità alla Germania nazista
Presentazione del libro
con la collaborazione dell’Archivio di Stato di Cremona
Sabato 16 marzo, ore 15.30
Sala Puerari – via Ugolani Dati 4 – Cremona
Mariella Laudadio – L’impegno dell’anpi per la memoria
Angela Bellardi – Il ‘900: materiali in Archivio di Stato di Cremona
Renato Rozzi – Presentazione del libro
Mario Coppetti – Testimonianza e ricordi
Gli autori saranno disponibili per eventuali domande dei presenti.