Società Filodrammatica Cremonese – rassegna Filo-libri
in partnership con Associazione Zanoni – L’Eco del Popolo – A.N.P.I. – Associazione Partigiani Cristiani
Venerdì 10 marzo 2017 ore 17,30
Sala Convegni Circolo Filo – Piazza Filodrammatici, 2 Cremona
presentazione del volume IL TRIBUNALE DEL DUCE (Edizioni Mondadori)
L’autore MIMMO FRANZINELLI storico del fascismo e dell’Italia repubblicana
SI CONFRONTA CON:
Giancarlo CORADA Storico
Barbara CAFFI Giornalista La Provincia
Mario COPPETTI Testimone di quel periodo
Il libro di Mimmo Franzinelli, basato su fonti d’archivio sinora inesplorate, riempie il «vuoto» della ricerca storiografica, e lo fa documentando attività e funzioni del Tribunale, svelando l’intreccio tra persecutori e perseguitati, raccontando i segreti, assai poco commendevoli, della magistratura di regime Nel corso della conferenza opererà, in collaborazione con la Libreria Feltrinelli, un book corner per la distribuzione del libro.
Archivio Mensile: Febbraio 2017
Il tribunale del duce
Testimonianza del partigiano Franco Tentoni sull’assistenza sanitaria nella 54a brigata Garibaldi
Nell’estate del 1944 Franco Tentoni, studente del 3° anno di medicina, fu il responsabile dell’assistenza sanitaria ai partigiani ed alla popolazione di Valsaviore. La sua attività, conclusasi forzatamente con l’arresto durante una missione a Bienno il 28 settembre, viene qui riassunta in un memoriale della fine degli anni ’70.
Tentoni conferma, dal suo particolare angolo prospettico, la generale solidarietà della cittadinanza con i partigiani, fattore di tenuta e di sostegno della formazione comandata da Nino Parisi.
La nostra brigata, la 54a Garibaldi, che operava in Valsaviore, aveva due livelli di assistenza medica: uno di base e uno operativo superiore. Quest’ultimo dipendeva dagli alti comandi medici veri e propri visitavano, sia pure ad ampi intervalli di tempo, gli uomini che ne avessero particolare bisogno ed erano in collegamento con medici e farmacisti residenti, talché si riusciva anche a nascondere e portare in luoghi più adatti i feriti gravi (come avvenne per il vice comandante della brigata dopo la mia cattura). Continua »
La medaglia della Liberazione al partigiano Franco Tentoni
Venerdì 17 febbraio alle ore 11 a Cremona in San Vitale (dietro Piazza Marconi) il Prefetto conferirà al Partigiano Franco Tentoni, che operò in Valsaviore (Brescia), la Medaglia della Liberazione, concessa dal Ministero della Difesa a tutti i partigiani viventi (vedi scheda).
Franco Tentoni è nato ad Ancona il 28 maggio del 1923. Oggi è residente a Pizzighettone.
Studente in Medicina, nell’estate del 1944 entrò a far parte della 54a Brigata della 1a Divisione Garibaldi operante in Valsaviore (BS). Prestò volontariamente assistenza alla popolazione di Cevo e curò i partigiani feriti. Il 27 settembre del 1944, spostatosi a Bienno per partecipare ad una azione armata, venne arrestato dai fascisti e tradotto nel carcere di Brescia, dove rimase fino all’11 novembre. A fine novembre un delegato della Valsaviore si recò dal medico provinciale di Brescia con la richiesta di averlo come medico, visto che nessuno voleva andare là. Così avvenne. Dopo la guerra, Franco Tentoni si laureò in medicina ed esercitò la professione. (Per la testimonianza di Franco Tentoni si veda La Resitenza bresciana, n. 10, 1979, pp.105-106; anche in Mimmo Franzinelli, La baraonda, vol. 2.)
Gian Carlo Corada e Claudio Pasinetti, Presidenti dell’ Anpi di Cremona e della Valsaviore, esprimono a nome delle rispettive Associazioni il più vivo apprezzamento per un tale riconoscimento ed indicano alle nuove generazioni come esempio il comportamento solidaristico e patriottico del dottor Franco Tentoni.